Secondo chakra Roberto Sacchetto Pranopratica Pranoterapia - Roberto Sacchetto Pranopratica Pranoterapia a Masate

Pranopratica Roberto Sacchetto
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Secondo Chakra Roberto Sacchetto Pranopratica Pranoterapia
Secondo Chakra - Svadhisthana

Il Chakra Svadhisthana è il centro energetico della sessualità e della gioia di vivere. In sanscrito “Svadhisthana” significa dolcezza, un termine legato al concetto di felicità corporale e sensuale. Il secondo Chakra è rappresentato dall’elemento acqua, simbolo di mobilità e flessibilità, che rimanda al concetto di “flusso della vita”. Inoltre in rapporto alle abluzioni rituali, come ad esempio il battesimo, richiama i concetti di purificazione e religiosità. Così come l’acqua, anche il simbolo base del Chakra sacrale, la falce di luna, rappresenta l’elemento femminile e stabilisce il contatto con il subconscio. Il Chakra Svadhisthana dai sei petali risplende di arancio, il colore dell’impulso attivo che favorisce la creatività e la voglia di vivere.
Significato del nome: Svadhishana = dolcezza
Denominazioni frequenti: secondo Chakra, Chakra sacrale, centro del sesso
Zona corrispondente: zona dell’osso sacro, parte superiore degli organi genitali
Ghiandola corrispondente: ghiandole genitali, ovaie, testicoli
Colore: arancio
Mantra: VAM
Numero di petali: sei; con le sillabe sanscrite barn, bham, mam, yam, ram, lam
Divinità: Vishnu, Rakini
Animali simbolici: pesce, esseri viventi marini, coccodrillo
Elemento: acqua
Simbolo: falce di luna
Vocale: O chiusa
Funzione sensoriale: gusto
Corrispondenza nella natura: luce lunare, acqua corrente
Pianeta: Venere
Temi centrali: sessualità, riproduzione, creatività, autoconsapevolezza
Parti del corpo: ghiandole genitali, organi genitali e del basso ventre, osso sacro, zona del bacino, utero, reni, vescica, circolazione sanguigna, liquidi corporei
Aspetti interiori positivi: consapevolezza del proprio corpo, vitalità, creatività, Energia guaritrice, facoltà riproduttiva, passionalità, gioia di vivere, Energia femminile
Aspetti interiori negativi: dipendenza dal piacere, istintività, aggressività, ossessività, furia distruttiva, sensi di colpa, ansia della perdita, gelosia
Disturbi fisici: disturbi mestruali, malattie alla prostata, impotenza, frigidità, disturbi ai reni o alla vescica, infezioni alle vie urinarie, malattie del sangue e della linfa
Disturbi psichici: debolezza, crisi creative, svogliatezza sessuale, depressione, dipendenza


Tema Centrale
In qualità di centro dell’Energia femminile, il secondo Chakra consente la riproduzione, la nascita e la nuova creazione. Tra i temi correlati sono presenti: la sessualità, la creatività, l’Energia Vitale creativa e la sensualità.
Il Chakra Svadhisthana è tematicamente in relazione alla polarità degli aspetti maschile/femminile, sole/luna e così via. La pratica del secondo Chakra svolge un ruolo importante nelle tradizioni esoteriche.
Nello Yoga tantrico la sessualità ordinaria e istintiva viene trasformata grazie a pratiche sessuali controllate e svolte consapevolmente, al fine di raggiungere la riunificazione cosmica dei due poli, altrimenti celata dall’attrazione sessuale. Una sessualità naturale e libera e l’amore per il proprio corpo sono da ricondursi ad un Chakra Svadhisthana espresso nelle sue potenzialità. Con le sue foglie splendenti di color arancio, il secondo Chakra simboleggia l’attività e la voglia di vivere.

Importanza nello sviluppo interiore
Nel Chakra Svadhisthana si sviluppa l’Energia Vitale. La voglia di vivere, la sensualità e l’Energia creativa sono segni di questo “desiderio di apertura”. Un Chakra sacrale stabile favorisce un rapporto sano con la propria sensualità: passioni ed emozioni non sono represse, bensì liberate. Il corpo è accettato consapevolmente e amato nonostante i difetti e le debolezze. Anche il rapporto erotico con il partner sarà appagante e ricco di passione.
Se l’Energia Vitale scorre in modo bilanciato nel secondo Chakra, l'individuo potrà sviluppare appieno il proprio potenziale creativo. Sicurezza di sé, vitalità, voglia di vivere e fascino sono sintomi di un Chakra sacrale attivo. Il malfunzionamento del Chakra Svadhisthana si manifesta quando ad esso affluisce un’Energia sessuale eccessiva o insufficiente, mentre il suo buon funzionamento previene le pulsioni negative, i desideri insoddisfatti con conseguente pericolo di dipendenza, la gelosia, le paure e una sessualità non appagante.
Il significato della sessualità nello sviluppo interiore non è da sottovalutare: molti problemi interiori hanno un’origine sessuale. In India gli eruditi conoscono ormai da millenni l’importanza di un Chakra Svadhisthana equilibrato. Anche il medico fondatore della psicanalisi, Sigmund Freud, riconobbe l'importanza della sessualità per la psiche.

Importanza per la salute
Il Chakra Svadhisthana regola il funzionamento dei testicoli, della prostata e delle ovaie, inoltre influenza i liquidi corporei, ovvero sangue, linfa, sperma, urina ecc. Un centro sessuale forte previene le malattie agli organi riproduttori, nonché i disturbi mestruali, l’impotenza, i dolori ai reni e alla vescica così come i disturbi all’anca e alla schiena. Il Chakra Svadhisthana è quindi d’importanza fondamentale per la salute sotto ogni punto di vista. E il Chakra che fornisce l’Energia, elemento basilare per un ottimale funzionamento di tutti i processi corporei. Un Chakra sacrale equilibrato conferisce voglia di vivere, condizione indispensabile non soltanto per il benessere interiore, ma anche per tutti i processi vitali e una salute organica stabile.

Pranopratica di Sacchetto Roberto
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